lo spettacolo di una nuvola

6,5 x 12 x 5
L'attrice proviene dal libro
"Scuola gioiosa"
La Scuola Editrice - Brescia - 1950

Il libro è stato ritrovato privo di costola, di una coperta
e ritagliato in molte sue parti.

Le carte ingiallite con cui è stato realizzato il teatro, invece,
provengono da libri illeggibili (non quelli di Munari
e nemmeno volumi danneggiati, ma libri brutti brutti brutti)

nuova york e dintorni

Libro n° 44

8,5 x 8

Le carte geografiche utilizzate per il libro Nuova York e dintorni
 provengono da "Atlante scolastico fisico politico" 
di G. Pennesi e R. Almagià,1949, Ed. Paravia.

L'atlante è stato ritrovato e acquistato in un mercatino dell'usato
al prezzo di 1 euro. Le tavole, al suo interno, sono per lo più
scarabocchiate, ma ancora bellissime.

Il libro è una guida alla grande mela tutta da scrivere o da illustrare
e fa parte della serie "Viaggio".

viaggio

Libro n° 43
6,5 x 8,5

Per chi partirà verso questa terra straordinaria
per chi la ama follemente e non ci andrà mai
per chi ci va spesso, anche solo con il pensiero.

bolle

8 x 15,5

Le illustrazioni del libro n° 42 provengono da
"Scuola gioiosa"
La Scuola Editrice - Brescia - 1950

Il libro è stato ritrovato privo di costola, di una coperta
e ritagliato in molte sue parti.

Le carte ingiallite, invece, arrivano da libri danneggiati
più o meno vecchi.

in scatola

La scatola che contiene "Correre a perdifiato" è stata realizzata
interamente a mano.

contiene poesia

Giovedì è un piccolo libro sul tempo.
In terza di copertina è custodita una poesia di Giovanni Previdi.

correre a perdifiato

Correre a perdifiato
6x11

Piccolo libro dedicato all'estate del 1926 quando una bambina
speciale correva a perdifiato per la campagna toscana.
Le sue pagine sono tutte da riempire con una nuova estate
fatta di corse e ginocchia sbucciate.

giovedì

Libro n° 40

6,5 x 13

Piccolo libro custode di una poesia di Giovanni Previdi.

in fondo al mare

Un libro di qualche anno fa.
Chissà come sarà oggi?

bellezza da macero

Lo vuoi? Altrimenti lo butto.

Prendo tra le mani questo libretto privo di coperta e di dorso.
Le illustrazioni sono quasi tutte colorate dalla matita di un bambino.
Alcune pagine non ci sono più, altre sono mangiate dalle muffe.

Il circo è il protagonista.

Giro questi cento grammi di carta per cercare indizi
e la quarta di copertina mi si dispiega in tutta la sua bellezza.